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Maggio 2023
La Termografia
La termografia consente, attraverso il monitoraggio della temperatura superficiale di individuare discontinuità nei materiali dovute a problematiche di fabbricazione o di ridotta manutenzione.
Questo metodo diagnostico si basa sulla capacità di ogni corpo (al disopra della temperatura di 0° kelvin) di emettere radiazioni termiche, e specificamente nel campo dell’Infrarosso.
Le radiazioni emesse sono poi captate da apposite telecamere sensibili alle lunghezze d’onda dell’infrarosso. Attraverso un’ apposita elaborazione il segnale viene trasformato in termogrammi con gradazioni cromatiche legate ai diversi livelli termici rilevati.
La termografia consente quindi di poter effettuare
diverse tipologie di rilievi, come:
1) Controllo di un apparato termico o elettrico durante il suo funzionamento. Questo implica il vantaggio di non sospendere il servizio durante l'ispezione.
2) Controllo di un superficie di un edificio, anche molto estese, in breve tempo, grazie al vantaggio di non dover avere necessità di un contatto fisico.
3)
Controllo di un materiale per valutare la conformità superficiale a determinati requisiti di costruzione (incollaggi, inclusioni estranee, umidità, lesioni ecc.)
Il Personale che può operare con tale metodica deve essere certificato, per essere in grado di valutare la delibera del componente, almeno al 2° Livello secondo Norma UNI EN ISO 9712.
La norma di riferimento è la UNI EN 16714-1/2/3
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